E’ arrivato il Black Friday, e ormai sappiamo cosa ci aspetta: l’evento più consumistico e meno sostenibile di tutto l’anno. Il momento in cui iniziamo a sentire la pressione per gli acquisti di Natale, che si trasforma presto in una corsa sfrenata verso lo sconto più conveniente. Ormai lo sappiamo: il Black Friday non può avere niente a che fare con una vita sostenibile e zero waste. Fortunatamente, ci sono delle alternative.
L’evento è nato negli Stati Uniti e si celebra il quarto venerdì di Novembre, subito dopo la festa del Ringraziamento. Si dice che il nome derivi proprio dallo smog e dal traffico che questo evento ha causato in passato nelle maggiori città americane (wikipedia.org). E’ considerato l’inizio del periodo di shopping prima di Natale: una festività di natura profondamente consumistica, con sconti da capogiro, che gli USA hanno esportato in tutto il mondo.
Al Black Friday aderiscono soprattutto grandi multinazionali, che hanno capito di poter sfruttare a loro vantaggio questo evento, rendendolo cool e innovativo. E in un certo senso ci sono riusciti: nel 2019 alcuni e-commerce sono arrivati a ricevere 37 ordini al secondo (ilsole24ore.com). Ma non c’è niente di cool in un evento insostenibile sia dal punto di vista ambientale sia dal punto di vista sociale.
Pensate a quanti oggetti assolutamente inutili portiamo nelle nostre case, solo per il fatto di trovarli a prezzi scontati. Spesso, nel momento in cui li acquistiamo, non pensiamo neppure al tragitto che fanno per arrivare a noi. Per non parlare delle soste nei magazzini, polverosi, inquinanti e che richiedono un grosso dispendio di energia.
Tutto questo, ovviamente, va a discapito della qualità. Fortunatamente quest’anno troverai su WHATaECO le alternative giuste: sia per i tuoi acquisti sia per i regali, non dovrai più rinunciare alla sostenibilità. In più, potrai navigare senza sensi di colpa, perché siamo alimentati a energia solare.
Per esempio, chi di noi non ha mai regalato i classici gioielli che dopo una sola stagione passano di moda? Se vuoi fare un regalo più duraturo e originale, è meglio rivolgersi agli artigiani, come quelli presenti su WHATaECO. Un regalo fatto a mano, come per esempio sono i gioielli Emi&Eve. Creati con materiali di riciclo di residui bellici da artigiani sopravvissuti alla guerra in Cambogia. Un vero e proprio esempio di cosa possa nascere ripensando materiali di scarto, un regalo unico nel suo genere.
Uno dei problemi principali del Black Friday è legato ai prezzi scontatissimi. Le grandi multinazionali possono applicare prezzi da capogiro durante questa giornata, al solo scopo di vincere sulla concorrenza. Ma dobbiamo ricordarci che, quando noi facciamo “affari” sottocosto, in realtà qualcuno ha pagato al posto nostro: in questo caso sono i lavoratori, costretti a fare turni massacranti, i produttori, costretti ad abbassare i prezzi e i corrieri che corrono da una parte all’altra per rispettare le consegne.
In più, gli artigiani e le piccole aziende non possono competere in questa corsa al ribasso dei prezzi. Non hanno le risorse per farlo, né il giro di affari necessario per sostenere una giornata in cui andrebbero, di fatto, in perdita.
Siamo sicuri di voler prendere parte a questa pazzia? Noi di WHATaECO abbiamo deciso di essere parte della soluzione, non del problema.
E’ possibile infatti avere delle alternative sostenibili anche dal punto di vista etico. Se invece vi sentite tradizionalisti e per anni avete comprato i classici kit bagnoschiuma, potete approfittarne per far provare anche ai vostri amici i prodotti solidi, come per esempio le box di Naiadi.
Quante volte poi poi ci è capitato di aver pensato di aver fatto l’affare dell’anno, per poi dimenticarci del nostro acquisto dopo pochi giorni? Molte delle cose che compriamo durante il Black Friday non sono cose che ci servono veramente, ma sono desideri indotti, di cui spesso neppure ci rendiamo conto. Possiamo evitare questo meccanismo subdolo cercando di acquistare con consapevolezza. Questo significa investire su prodotti sostenibili, oppure pezzi unici e originali.
I coloratissimi e luminosissimi banner pubblicitari ci spingono a credere di avere bisogno di tutto ciò che vediamo sui social. Questo vale anche per i nostri bambini: spesso acquistiamo per loro regali unicamente sulla scia dell’entusiasmo o del prezzo più basso, quando potremmo invece trovare delle alternative creative che coinvolgono tutta la famiglia, come per esempio i mattoncini Edo.
Uno shopping lento, sostenibile e green è possibile. Al Black Friday, noi di WHATaECO preferiamo una vita green. E tu?